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Economia

Male l'Artigianato in Abruzzo: nei primi 3 mesi del 2018 sparite 372 imprese

Continua l'andamento negativo del settore artigiano e manifatturiero in Abruzzo. La Cna ha snocciolato i dati relativi ai primi 3 mesi del 2018, con un calo dell'1,21%

Niente ripresa nemmeno nei primi 3 mesi del 2018 per l'artigianato abruzzese. La Cna, infatti, ha snocciolato i dati relativi al primo trimestre con un dato delle imprese artigiane e manifatturiere in calo dell'1,21% a fronte di una media nazionale dello 0,82%.

In termini numerici, il saldo delle micro imprese è negativo con 372 unità cancellate, anche se negli anni precedenti il calo medio era di 405 unità.Il dato provinciale mostra che la provincia di Pescara è quella con il calo minore, pari a -62 imprese, mentre il dato peggiore è quello registrato dalla provincia di Chieti.

Il presidente regionale Saraceni:

La crisi abruzzese è sottolineata, nonostante i numerosi annunci da parte della Regione, dalla mancanza totale di sostegno pubblico al settore, a cominciare dal credito. Sostegno che invece ha consentito in altri territori a questo comparto di riprendersi. Se non si esce da questa condizione, se la Regione non avvia rapidamente politiche di sostegno concrete ed efficaci, da estendere all’insieme dell’economia abruzzese, la situazione è destinata solo a peggiorare.

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