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Economia

Allarme siccità ed incendi, Coldiretti: "In Abruzzo situazione drammatica"

Passare dalla gestione delle emergenze alla cultura della prevenzione. Coldiretti Abruzzo interviene in merito alla difficile situazione che vive il comprato agricolo fra siccità, incendi e nubifragi

Gestire la tropicalizzazione del clima, ormai diventata una caratteristica costante sul nostro territorio, passando dalla logica della gestione dell'emergenza a quella della prevenzione. Coldiretti Abruzzo interviene in merito alla questione dell'emergenza agricoltura che vive la nostra regione, fra siccità, incendi, trombe d'aria e  nubifragi. I danni sono ingentissimi soprattutto nella Marsica dove superano i 200 milioni di euro.

Siccità

La mancanza di piogge sta danneggiando tutte le colture ortofrutticole con una diminuzione della produzione prevista attorno al 30% con punte del 50% sulle patate. Problemi anche nel settore della frutta e dell'olivocoltura, che potrebbe arrivare ad un calo di produzione fino al 50% se la situazione non dovesse migliorare.

AGRICOLTURA ABRUZZESE IN GINOCCHIO

Incendi e nubifragi

Problemi anche per gli incendi che non solo hanno distrutto ettari di boschi ma anche ai campi da coltura e da pascolo. Per contro, i nubifragi improvvisi e violenti stanno danneggiando pomodori, melanzane e fagiolini soprattutto nel pescarese.

“E’ necessario passare dalla gestione dell’emergenza con enorme spreco di risorse, per abbracciare una nuova cultura delle prevenzione. Siamo costretti ad affrontare una situazione complessa perché è mancata la programmazione in un Paese che è ricco della risorsa acqua, ma che deve fare i conti con cambiamenti climatici in atto" ha dichiarato Coldiretti.

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