rotate-mobile
Economia

Coronavirus: riparte anche in Abruzzo la manutenzione del verde pubblico

Coldiretti Abruzzo sottolinea l'importanza della filiera della manutenzione del verde pubblico come parchi e giardini per garantire salute alle piante e sicurezza ai cittadini

Con il decreto del Governo in vigore a partire da oggi, 14 aprile, riprende anche la filiera della manutenzione del verde. Lo ha fatto sapere Coldiretti Abruzzo ricordando che il nuovo decreto, in vigore fino al 3 maggio, consente di riprendere le attività sospese

In questo modo si interverrà con taglio e cura del verde un comparto molto importante anche in Abruzzo e dove si trovano dati variabili in base al territorio, si va dai 6,7 metri quadrati per abitante della città di Chieti (su una superficie di verde urbano pari a 345.600 mq) ai 38,3 mq di Pescara (su 4.622.643 mq) passando per i 18 mq per abitante di Teramo (su 987.500 mq) fino ai 29,6mq di L’Aquila (2.059.087 mq).

La manutenzione del verde è importante per garantire benessere e salute non solo agli abitanti, ma anche alle piante difendendole dai tanti patogeni introdotti negli anni, senza considerare potature e sfalcio di alberi e piante che emettono pollini che per molti cittadini sono anche fonte di patologie allergiche:

“Bene dunque l’ordinanza regionale anche per gli aspetti relativi alle necessità private collegate alla cura di orti, vigneti e ortofrutticoli in genere che, con l’emergenza, è stata tralasciata a discapito della prevenzione del dissesto idrogeologico e della manutenzione ordinaria e straordinaria del territorio”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus: riparte anche in Abruzzo la manutenzione del verde pubblico

IlPescara è in caricamento