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Cultura Collecorvino

Vivetta Giovanna Petronio, la professoressa di Collecorvino che fu "Donna dell'anno" negli States

Negli Stati Uniti arrivò con i suoi genitori nel 1939 a bordo della nave "Conte di Savoia" e la famiglia Petronio si stabilì nella città di Erie in Pennsylvania

Negli Stati Uniti fu la professoressa che fece amare la lingua francese agli americani e venne nominata "Woman of the Year" (Donna dell'anno).
Parliamo di Vivetta Giovanna Petronio, nata a Collecorvino il 30 agosto del 1936 da Luigi e Matilde.

Negli States arrivò con i suoi genitori nel 1939 a bordo della nave "Conte di Savoia" e la famiglia Petronio si stabilì nella città di Erie in Pennsylvania.

A raccontarci la sua storia è Geremia Mancini, presidente onorario dell'associazione "Ambasciatori della Fame":

«Vivetta fu studente modello alla “Erie Public Schools” e si diplomò poi, a pieni voti, alla “Academy High School”. Conseguì la laurea in lingue alla “Mercyhurst University” di Erie. Ottenne successivamente la prestigiosa borsa di studio “Fulbright Scholarship” (fu la prima ragazza della “Mercyhurst University” a conquistarla). Grazie a questa borsa di studio, Vivetta, poté frequentare l'Università di Parigi dove approfondì i suoi studi di cultura, storia e lingua francese. Sempre in Francia ebbe l’occasione di frequentare anche l’Università di Lione. Tornata negli Stati Uniti conseguì, con nota di merito, un dottorato di ricerca presso la “Yale University” dove gli fu offerto di insegnare. Ma Vivetta declinò l'importante offerta della “Yale University” e accettò di insegnare francese e inglese alla Strong Vincent High School di Eire. Lei attribuì a Suor M. Gabriel, sua insegnante e mentore, il merito di averla incoraggiata a candidarsi, nel 1960, per la posizione di insegnamento disponibile nel dipartimento francese di Mercyhurst. Questa scelta fu dettata anche dalla sua volontà di essere vicino ai suoi genitori. Ha insegnato lingue e materie umanistiche al “Mercyhurst College” per oltre quarant'anni e ha ricoperto incarichi nel “Departmental Chairmanships” e nel “Faculty Senate”. E’ stata nominata “Women of the Year” (Donna dell'anno) dall'Associazione delle donne italo-americane. Vinse un importante riconoscimento per "The Other Side of Despair-the Existentialism of Sartre and Camus".E’ stata sempre animata da spirito filantropico a sostegno delle cause di bambini, veterani e senzatetto. Nel 1975 ha pubblicato “Julien Green and the Gothic tradition”. Ha tenuto numerosi simposi per gli insegnanti di lingue dell'Eire Public School District e della intera Pennsylvania. Ha avuto tre fratelli e tre sorelle. Vivetta Giovanna Petronio, che non dimenticò mai le sue origini abruzzesi, morì il 29 luglio 2015. Nel 2018 gli fu assegnato, “alla memoria”, il riconoscimento “Awards for service to Mercyhurst"».

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