Pio e Amedeo al cinema multiplex Arca per presentare il loro ultimo film [VIDEO]

Pio e Amedeo al cinema multoplex Arca di Spoltore per un evento speciale nel corso del quale verrà presentato il loro ultimo film "Come può uno scoglio".
I comici Pio D'Antino e Amedeo Grieco saranno nella sala del Multiplex Arca di Spoltore per presentare al pubblico abruzzese il loro nuovo film "Come può uno scoglio".

L'appuntamento è in programma domenica 7 gennaio alle ore 18:10.

Dopo l'incontro prevista anche la proiezione del film di Gennaro Nunziante. Il film, che è nelle sale dal 28 dicembre,  è una produzione Fremantle e Vision Distribution in collaborazione con Sky e Prime Video, prodotto da Lorenzo Mieli, distribuito da Vision Distribution. 

La biografia di Pio e Amedeo

Il duo di comici foggiani esplode nel programma Le Iene, su Mediaset, dove facevano gli Ultrà dei Vip nel 2013, dopo una gavetta che li aveva già visti passare in Rai. Sfacciati, scanzonati e uniti come fratelli, Pio e Amedeo hanno proseguito con la tivù nei programmi Emigratis, Amici di Maria De Filippi e Felicissima sera. Ma al cinema esordiscono da protagonisti in Amici come noi, di Enrico Lando. Segue la partecipazione al corale Ma tu di che segno 6? di Neri Parenti. Poi li "adotta" Gennaro Nunziante, ex-autore di Checco Zalone. Con la sua regia Pio e Amedeo esplodono anche al cinema con Belli Ciao. E ora sono al cinema con Come può uno scoglio, sempre diretti da Nunziante. A teatro collezionano sold out con i loro live-show. L'ultimo è Felicissimo Show, tuttora in tournée. Il 9 dicembre sono stati a Pescara e a gennaio, appena passata la Befana torneranno per accompagnare in sala la loro nuovissima commedia tutta da ridere.

Sinossi

E se un giorno scoprissi che la vita che hai non è quella che volevi? Che qualcuno giorno dopo giorno ha addormentato i tuoi desideri fino a farti diventare un altro da te stesso? È quello che succede a Pio, un ragazzo dal carattere debole e impacciato, al quale il defunto papà Salvatore, ricco costruttore, ha imposto le sue scelte. Eppure, la sua è una vita agiata da fare invidia. Avvocato e ora anche presidente dell'azienda del papà, sposato con Borromea, padre di due bambini, Ginevra e Manfredi, vive nel castello dei marchesi Pasin, i suoi suoceri, proprietari della storica cantina vinicola di famiglia dove producono prosecco. E non è finita. Adesso un gruppo di imprenditori locali lo ha candidato a sindaco del paese perché essendo un debole lo possono manovrare facilmente. Pio è come anestetizzato in quella vita non sua ma gli uomini si sa sono come i vulcani, dormono silenziosi per anni e poi è un attimo e il fuoco torna ad esplodere. La scintilla la offre il parroco del paese don Boschin, guida spirituale del defunto padre di Pio che gli chiede il favore di assumere come autista Amedeo, un ragazzo dal passato turbolento che l'ha visto spesso finire in carcere e che sta cercando di reinserirsi nel mondo del lavoro. Quella di Amedeo è una vera e propria irruzione nella vita di Pio; con i suoi modi espliciti e la sua esuberanza inizia a sovvertire la consolidata armonia famigliare. La situazione diventa presto ingestibile; Borromea e i suoceri marchesi chiedono la testa di Amedeo, ma Pio non ha la forza di mandarlo via, una scelta che risulterà vincente. Sì, perché, contagiato dal coraggio di Amedeo, Pio metterà in discussione tutto e andrà a riprendersi la vita che voleva e farà pace con i suoi desideri. Una rivolta totale che lo porterà con Amedeo a intraprendere un viaggio carico di sorprese, fino alla scoperta che quell'autista non è giunto lì per caso, che quelle loro vite così diverse sono unite da qualcosa di forte e incredibile perché nessuno è niente per nessuno.

Informazioni e biglietteria online su: www.multicinema.it