rotate-mobile
Cronaca Farindola

Valanga Hotel Rigopiano: salvo Giampaolo Matrone, ancora dispersa la moglie Valentina

Smentita ufficialmente questa frase: "Le stringevo la mano e le parlavo per tenerla sveglia. Poi a un certo punto non l'ho sentita più e ho capito che mi stava lasciando". Una dichiarazione che l'uomo, originario di Monterotondo, non ha mai fatto ai suoi soccorritori

"Stringevo la mano a Valentina e le parlavo per tenerla sveglia. Poi a un certo punto non l'ho sentita più e ho capito che mi stava lasciando". Questa dichiarazione non è mai stata fatta ai soccorritori da Giampaolo Matrone, uno dei sopravvissuti alla slavina che ha investito l'Hotel Rigopiano (la moglie Valentina Cicioni è ancora dispersa). La Protezione Civile di Monterotondo ha infatti diffuso una breve nota che recita così: "Marco Matrone, fratello di Giampaolo Matrone, ricoverato nell'ospedale di Pescara, ci ha chiamato per smentire categoricamente la notizia diffusasi sui media. Giampaolo non ha rilasciato nessuna dichiarazione riguardo le ore passate sotto le macerie e tantomeno riguardo lo stato di Valentina. Continuiamo a sperare".

La figlia della coppia, 5 anni, sempre con loro, era stata lasciata ai nonni, a Monterotondo. L'ultima foto postata su Facebook da Valentina è delle 22.21 del 17 gennaio: "Nevica poco", scrive la Cicioni a commento di una foto che mostra un grosso cumulo di neve fuori la finestra. Matrone è stato operato e non verrà dimesso prima della prossima settimana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valanga Hotel Rigopiano: salvo Giampaolo Matrone, ancora dispersa la moglie Valentina

IlPescara è in caricamento