Valanga sul Gran Sasso, morto il pescarese David Remigio
Due persone sono morte oggi travolte da una valanga sul Gran Sasso, a quota 2.400 sul Corno Piccolo, in località Prati di Tivo. Si tratta di David Remigio e Pino Sabbatini
Due persone sono morte oggi travolte da una valanga sul Gran Sasso, a quota 2.400 sul Corno Piccolo, in località Prati di Tivo. Si tratta di David Remigio, 43 anni, assicuratore pescarese appassionato di alpinismo, e Pino Sabbatini, 50 anni, teramano.
Quest'ultimo, tecnico di elisoccorso e capo della stazione Cnsas di Teramo, era considerato un esperto.
Lui e Remigio erano partiti da Prati di Tivo e si stavano arrampicando a piedi lungo il Canale di mezzo, con piccozze e ramponi, in conserva, quando sono stati travolti dal distacco di una cornice di neve, provocato non si sa ancora se dall'innalzamento della temperatura o da escursionisti che si trovavano più in alto.
Sorpresi dalla massa di neve, sono scivolati nel dirupo per circa 300 metri. Per entrambi non c'è stato nulla da fare.