Treni, gli sconti sull'Alta Velocità pagati dai passeggeri abruzzesi? Indagine dell'Antitrust
Pubblichiamo il comunicato di Federconsumatori Abruzzo riguardante l'apertura di un istruttoria contro Trenitalia per l'eccessivo ribasso dei biglietti sulle tratte dove è presente la concorrenza di NTV
Non era per avversione preconcetta che la Federconsumatori Abruzzo denunciava i comportamenti di Trenitalia lungo la Direttrice Adriatica.
La prova delle nostre buone ragioni sta nell'apertura di una istruttoria per abuso di posizione dominante da parte dell'Antitrust contro la stessa Trenitalia. Trenitalia, secondo la denuncia di NTV ( Nuovo Trasporto Viaggiatori) all'Antitrust , opera un ribasso eccessivo dei prezzi, solo per limitare sul nascere la concorrenza.
Sulla linea al Alta Velocità Napoli-Roma-Milano, per estromettere dal mercato NTV, Trenitalia offre biglietti sottocosto ( solitamente a 29 euro, vedasi anche la pubblicità televisiva).
Nonostante il prezzo dei biglietti sulla linea ad AV sia notevolmente diminuito per contrastare NTV, Trenitalia continua però a realizzare ugualmente profitti. E li realizza aumentando il prezzo dei biglietti dove manca la concorrenza , e in modo specifico sulla Direttrice Adriatica.
Recentemente abbiamo documentato che il prezzo dei biglietti dei treni a Bassa Velocità lungo la Direttrice Adriatica , è analogo a quello dei treni ad Alta Velocità sulla Direttrice Roma-Milano. Se a questa analogia dei prezzi aggiungiamo che sulla RomaMilano ( Km 627) i viaggiatori possono viaggiare spesso a 29 €, contro i 68 € che sono necessari da Pescara a Milano ( Km 569), si capisce dove Trenitalia trova i soldi per chiudere il bilancio in attivo : sulla Direttrice Adriatica , dove manca qualsiasi concorrenza.
C'è solo da sperare che l'Antitrust sanzioni Trenitalia, anche per aiutare i responsabili politici e istituzionali della nostra Regione ad iniziative sempre più incisive contro i comportamenti monopolistici di Trenitalia lungo la Direttrice Adriatica.
Federconsumatori Abruzzo
Osservatorio sulla mobilità