rotate-mobile
Cronaca

Terremoto 30 ottobre: dipendenti della Regione si rifutano di entrare nella sede di Pescara

Momenti di tensione questa mattina alla sede della Regione di via Raffaello, dove alcuni dipendenti regionali si sono rifiutati di entrare a seguito del sisma, in quanto erano emerse delle criticità già con le precedenti scosse

Si sono rifiutati di entrare nella sede di lavoro della Regione in via Raffaello dopo il sisma di ieri, considerando che erano state già segnalate delle criticità nei giorni scorsi con le altre scosse.

Protesta questa mattina da parte di alcni dipendenti dell'ente regionale che non sono saliti nella palazzina, a differenza di alcuni loro colleghi che invece hanno raggiunto le loro postazioni.

Alcuni controlli erano stati effettuati nei giorni scorsi dal Genio Civile, che aveva riscontrato piccole criticità, ma la forte scossa di ieri percepita chiaramente anche a Pescara ha spaventato alcuni lavoratori, che hanno incontrato il capo di Gabinetto.

A Penne, invece, 40 persone hanno dormito nel Palazzetto dello Sport, aperto dall'amministrazione comunale dove hanno trovato assistenza da parte dei volontari della Protezione Civile. Nella località vestina ci sono stati alcuni danni nel centro storico a vecchi edifici e chiese.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto 30 ottobre: dipendenti della Regione si rifutano di entrare nella sede di Pescara

IlPescara è in caricamento