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Cronaca

Tenta di uccidere il marito, il giallo dell'aggressione in strada

In apparenza non sembra direttamente collegato alla vicenda del tentato omicidio del marito 52enne l'episodio dell'aggressione subita da Daniela Lo Russo, 42enne pescarese che il 28 giugno scorso fu pestata in via della Bonifica

Un'aggressione anomala, avvenuta in tarda serata lungo via Della Bonifica, ai danni di una donna di 42 anni che fu picchiata, legata ed imbavagliata da due sconosciuti mentre stava camminando in strada.

Da questo strano ed episodio sono partite le indagini dei carabinieri che poi hanno portato agli sviluppi inquietanti riguardanti il tentativo di omicidio ai danni di un imprenditore di 52 anni, da parte della moglie e del figlio.

Proprio la moglie dell'uomo, Daniela Lo Russo, fu vittima di quell'aggressione, denunciata poi in caserma. Secondo i carabinieri, i due episodi (il tentativo di omicidio ed il pestaggio della donna) non sarebbero in apparenza legati. La donna, inoltre, che ora si trova in carcere, ha precedenti penali per truffa e reati contro il patrimonio, e dunque potrebbe avere nemici che intendevano regolare vecchi conti in sospeso.

Anche il figlio della donna, lo ricordiamo, è finito in manette per aver architettato il piano diabolico e crudele che avrebbe dovuto portare alla morte del patrigno, grazie alla somministrazione in dosi massicce di anticoagulanti e al pestaggio commissionato ad un colombiano per procurargli lesioni che sarebbero poi diventate fatali.

I militari della Compagnia di Pescara escludono che il pestaggio fosse una messa in scena: la donna infatti aveva riportato traumi anche abbastanza seri. Resta comunque ancora aperta l'indagine soprattutto per individuare il secondo uomo che, assieme al colombiano di 28 anni, il 10 luglio picchiò con una mazza da baseball l'imprenditore.

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