Niente alta velocità a Pescara per quanto riguarda la ferrovia, e niente investimenti importanti da parte di RFI almeno per i prossimi mesi.

E' quanto emerge dalle recenti dichiarazioni di Luciano Frittelli, direttore territoriale Rfi che ha parlato del futuro, ma anche del recente passato della stazione centrale.

Prossimamente torneranno ad essere operativi (a pagamento) i bagni anche durante la notte, verranno svuotate le sale d'attesa di solito occupate dai senzatetto, e in città si fermeranno quattro Freccia Bianca in più.

Ma in merito alla possibilità di far arrivare l'Alta Velocità Frittelli è categorico: "Non conviene, Pescara ha meno della metà dei viaggiatori giornalieri di Ancona, appena 500 in più rispetto a Foligno".

In merito alla chiusura notturna, il provvedimento è stato confermato durante le fasce orarie in cui non ci sono treni che fermano o partono dalla stazione pescarese. Fritelli poi ricorda come nel 2005 fosse pronto il progetto per realizzare un centro commerciale con negozi e store all'interno. Diverse catene erano interessate al progetto, ma poi non se ne fece nulla. Ora a causa della crisi nessuno è pronto ad investirci.

In merito ai clochard, Frittelli sottolinea come la situazione sia ormai praticamente insostenibile: con il Comune è stato raggiunto un accordo per ospitare i senzatetto in alcune aree, ma a patto che il Comune paghi gli eventuali danni e che siano presenti dei volontari durante le ore notturne.