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Cronaca Manoppello

Sottrazione di beni societari: il Tribunale del Riesame di Pescara ordina il dissequestro

La vicenda riguarda il sequestro da 1,8 milioni di euro eseguito dalla Guardia di Finanza di Pescara il 2 aprile scorso a carico di un gruppo industriale alimentare di Manoppello

Il Tribunale del Riesame di Pescara ha accolto la richiesta di dissequestro delle azioni e quote societarie di un gruppo industriale alimentare di Manoppello, finito nel mirino della Guardia di Finanza nell'ambito di un'operazione condotta che ha portato al sequestro di 1,8 milioni di euro di quote per un presunto danno complessivo di oltre 11 milioni di euro.

La vicenda riguarda il conferimento di due rami produttivi del gruppo a società terze facenti capo ai soci di maggioranza, compiuto secondo l’accusa dagli amministratori della capogruppo, legati da vincolo di parentela, per proprio tornaconto ed in modo da danneggiare i soci di minoranza: questi ultimi si erano quindi rivolti alla Procura della Repubblica pescarese, denunciando i fatti e chiedendo il sequestro preventivo delle azioni delle società conferitarie, onde sottrarle al controllo dei soci di maggioranza.

Il Tribunale del Riesame ha accolto la tesi difensiva dell'avvocato Albanese che escludeva il conflitto d'interessi degli amministratori ed a vantaggio esclusivo della capogruppo. Ora la Procura dovrà valutare se chiedere l'archiviazione del procedimento.

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