rotate-mobile
Cronaca

Mascherine, guanti e gel mani a prezzi esagerati (+2900%), sequestrate 2 parafarmacie a Pescara [VIDEO]

Il provvedimento è scaturito dopo l'accertamento della messa in vendita di dispositivi di protezione individuale a prezzi esagerati in questo particolare periodo di emergenza per il Covid-19 (Coronavirus)

Due parafarmacie di Pescara sono state posto sotto sequestro da parte della guardia di finanza che questa mattina, mercoledì 15 aprile, hanno posto i sigilli.
Il provvedimento è scaturito dopo l'accertamento della messa in vendita di dispositivi di protezione individuale a prezzi esagerati in questo particolare periodo di emergenza per il Covid-19 (Coronavirus).

Proseguoni incessanti i controlli da parte delle Fiamme Gialle contro i fenomeni speculativi legati alla vendita dei dispositivi di protezione individuale utili per prevenire il contagio da “Coronavirus”.

Nella mattinata odierna, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno messo i sigilli a una parafarmacia con un punto vendita nella zona stadio e un altro nei pressi dell’ospedale. Il sequestro è stato disposto dal Gip del tribunale di Pescara, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a conclusione di una prolungata attività d’indagine condotta dai finanzieri.

La parafarmacia già nel mese di marzo (proprio in concomitanza con l’inizio dell’emergenza e con l’applicazione delle prime misure volte al contenimento dell’epidemia) era stata oggetto di attenzione investigativa. I militari, infatti, avevano accertato che oltre 200 mascherine e confezioni di gel disinfettanti erano in vendita a prezzi da capogiro, con ricariche superiori di gran lunga al 500% del loro prezzo d’acquisto. La titolare, una 50enne di Chieti, era stata denunciata alla Procura della Repubblica di Pescara per il reato di “manovre speculative su merci”, che prevede la reclusione fino a 3 anni e multe fino a 25.000 euro. La storia si è ripetuta in questi giorni, allorquando le Fiamme Gialle, tornate nuovamente nell’attività commerciale, hanno riscontrato, ancora una volta, le medesime irregolarità nella vendita dei dispositivi di protezione individuale.

In questa seconda occasione si è accertata la reiterazione dell’illecita condotta,  per cui approfittando dello stato di bisogno dei clienti alla ricerca di mascherine, confezioni di gel disinfettante e guanti monouso erano nuovamente venduti con margini di ricarico sproporzionati, fino al 2.900%. A solo titolo esemplificativo, mascherine “Ffp1” o confezioni di guanti in lattice monouso al prezzo di 17 euro oppure confezioni di gel igienizzanti ad 11 euro. Circa 6.000 i prodotti complessivamente sequestrati nell’occasione con ulteriore denuncia a carico della titolare per il medesimo reato. A conclusione delle indagini, è stato richiesto all’autorità giudiziaria di disporre il sequestro preventivo dell’attività commerciale, constatato il protrarsi delle condotte illecite da parte dell’indagata.

Questo è l’ennesimo risultato raggiunto dalla guardia di finanza di Pescara sin dall’inizio della situazione emergenziale ed indirizzato al contrasto delle pratiche commerciali scorrette poste in essere da chi approfitta dello stato di bisogno degli indifesi cittadini. L’intervento operativo che ha visto l’esecuzione del sequestro in via penale della parafarmacia, chiude un periodo di intensa attività a cavallo della settimana e, in particolare, delle festività e che ha visto la messa in campo di imponente dispositivo della guardia di finanza per i controlli anti-contagio sia sui movimenti ingiustificati delle persone sia, e ancor più, sulle attività commerciali per le quali era prevista la momentanea chiusura

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mascherine, guanti e gel mani a prezzi esagerati (+2900%), sequestrate 2 parafarmacie a Pescara [VIDEO]

IlPescara è in caricamento