Scontri tifosi Lecce - Pescara: dimessi i due feriti pescaresi
I due tifosi pescaresi di 32 e 37 anni rimasti feriti ieri sera prima della partita fra il Lecce ed il Pescara aggrediti dagli ultras salentini lungo la statale Brindisi - Lecce
Se la sono cavata con una prognosi di 10 giorni i due tifosi rimasti feriti ieri sera lungo la statale Brindisi - Lecce prima della partita fra Lecce e Pescara, a seguito dell'assalto ai pullman messo a segno dagli ultras salentini. Si tratta di un 37enne e di un 32enne che ieri sera erano stati ricoverati per le ferite riportate per il scoppio di una bomba carta.
SCONTRI LECCE - PESCARA: 4 FERITI
Il primo aveva riportato una ferita lacero contusa al cuoio capelluto, il secondo una ferita lacero contusa. Erano stati ricoverati rispettivamente negli ospedali "Vito Fazzi" e "San Pietro Vernotico". I tifosi del Lecce avevano atteso l'arrivo degli autobus pescaresi lanciando sassi e colpendo i mezzi con mazze di ferro.
Dimesso anche l'automobilista investito casualmente da un'auto che era sceso per capire cosa stesse accadendo sulla statale, bloccata per diverso tempo. Aveva riportato un trauma cranico, una ferita alla testa ed una contusione al torace con prognosi di 15 giorni.
