rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Rigopiano, il ricordo di Giampaolo Matrone: "Le mie ferite più gravi sono quelle del cuore"

Parla il pasticciere di Monterotondo (Roma) che nella tragedia ha perso la moglie Valentina Cicioni: "Sono qui non come sopravvissuto ma come marito di una vittima. Quella di oggi è una giornata dell'amore"

"Io non voglio passare oggi da sopravvissuto ma per il marito di una vittima, mia moglie Valentina. I danni fisici si conoscono, ma le mie ferite più gravi sono quelle del cuore. Quelle che porto dentro di me. Quella di oggi è una giornata dell'amore da dedicare a Valentina, alla sua mancanza, e agli altri 28 angeli".

Queste le parole di Giampaolo Matrone, il pasticciere di Monterotondo (Roma), uno dei sopravvissuti alla tragedia, a margine della commemorazione delle vittime di Rigopiano. 

Matrone, che è rimasto invalido e ferito dopo 60 ore passate sotto cumuli di macerie e neve, e per settimane ricoverato all'ospedale di Pescara, nella tragedia di Rigopiano ha perso la moglie Valentina Cicioni di 32 anni, infermiera al Policlinico Gemelli di Roma.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rigopiano, il ricordo di Giampaolo Matrone: "Le mie ferite più gravi sono quelle del cuore"

IlPescara è in caricamento