Recuperato un uomo disperso in mare
La Capitaneria di Porto di Pescara ha recuperato un uomo disperso in mare, a bordo di un gommone. Da più di 24 ore si erano perse le sue tracce. Il telefonino risultava irraggiungibile. Le sue condizioni di salute sono buone
Redazione
03 agosto 2009 11:00
Brutta avventura per un uomo disperso in mare con il suo gommone. La Capitaneria di Porto di Pescara, infatti, lo ha recuperato a Montesilvano, nei pressi del fiume Saline. Di lui non si avevano più tracce dalla notte precedente.
L'uomo, infatti, non era raggiungibile al cellulare, e non disponeva di alcun sistema di comunicazione e di segnalazione di emergenza.
Per le ricerche erano state impiegate diverse motovedette ed alcuni mezzi di terra. Si è anche temuto il peggio per la sorte dell'uomo, che per fortuna è stato ritrovato in buone condizioni di salute.
Nelle ultime settimane sono decine gli interventi che la Capitaneria di Porto e la Guardia Costiera hanno effettuato lungo le coste abruzzesi. Bagnanti poco esperti che si avventurano in acque poco sicure, uscite in barca o gommone senza essere equipaggiati adeguatamente sono le principali cause degli incidenti in mare. Domenica scorsa morirono due persone annegate rispettivamente a Cerrano ed a Francavilla al Mare.
La Capitaneria raccomanda tutti coloro che intendono frequentare le spiagge di rispettare le principali norme di sicurezza sia sulle spiagge che in mare, dotantosi, quando ci si avventura al largo, di ricetrasmittenti o altri sistemi di segnalazione in caso di emergenze.
L'uomo, infatti, non era raggiungibile al cellulare, e non disponeva di alcun sistema di comunicazione e di segnalazione di emergenza.
Per le ricerche erano state impiegate diverse motovedette ed alcuni mezzi di terra. Si è anche temuto il peggio per la sorte dell'uomo, che per fortuna è stato ritrovato in buone condizioni di salute.
Nelle ultime settimane sono decine gli interventi che la Capitaneria di Porto e la Guardia Costiera hanno effettuato lungo le coste abruzzesi. Bagnanti poco esperti che si avventurano in acque poco sicure, uscite in barca o gommone senza essere equipaggiati adeguatamente sono le principali cause degli incidenti in mare. Domenica scorsa morirono due persone annegate rispettivamente a Cerrano ed a Francavilla al Mare.
La Capitaneria raccomanda tutti coloro che intendono frequentare le spiagge di rispettare le principali norme di sicurezza sia sulle spiagge che in mare, dotantosi, quando ci si avventura al largo, di ricetrasmittenti o altri sistemi di segnalazione in caso di emergenze.
Redazione
03 agosto 2009 11:00
Si parla di
