Rapina al portavalori, i malviventi sarebbero italiani
La banda di malviventi che ieri mattina ha assaltato il portavalori dell'azienda "Aquila" fra i caselli di Pescara Sud e Pescara Ovest, sarebbe composta da italiani, con accento pugliese
Secondo le testimonianze delle guardie giurate, sarebbero italiani con accento pugliese i componenti della banda che ha assaltato ieri mattina il furgone portavalori dell'azienda "Aquila" lungo la A14 fra i caselli di Pescara Ovest e Pescara Nord.
Un colpo studiato nei minimi dettagli, fallito grazie alla telefonata tempestiva di un automobilista che ha allertato la Polizia, arrivata sul posto in pochissimi minuti, quando i rapinatori stavano ancora tentando di aprire il blindato per rubare i soldi nella cassaforte, circa un milione e mezzo di euro.
Per ora i rapinatori sembra abbiano fatto perdere le proprie tracce: l'ipotesi è che siano fuggiti fra le campagne a piedi per poi riunirsi in un punto stabilito, dove forse avevano lasciato un'altro mezzo per la fuga definitiva.
Intanto una delle due guardie giurate è finita in ospedale, intossicato dal fumogeno lanciato dai banditi per bloccare il blindato.