Rapina alle poste di Vallemare, aquilano aggredito a Montesilvano
Nella frazione di Vallemare di Cepagatti è avvenuta ieri una rapina ai danni dell'ufficio postale. Circa 400 euro il bottino. Aggredito e picchiato uno sfollato aquiliano a Montesilvano, al quale hanno rubato 60 euro. Indagano i Carabinieri
Paura nella tarda mattinata di ieri a Vallemare, una frazione di Cepagatti. Due malviventi si sono introdotti nell'ufficio postale locale per compiere una rapina.
I due avevano il viso coperto da un cappellino e da un passamontagna. Hanno minacciato le due dipendenti presenti all'interno dell'ufficio con una pistola, chiedendo di avere subito l'incasso della giornata.
Spaventate, le due donne hanno consegnato loro i 400 euro depositati nella cassa.
Appena i rapinatori sono fuggiti, sono stati allertati i Carabinieri, che ora cercano di capire l'identità dei due delinquenti, grazie alle testimonianze offerte dalle dipendenti.
A Montesilvano, invece, sulla riviera, un uomo, aquilano sfollato a Pescara, è stato aggredito da due sconosciuti, picchiato e derubato del portafogli contenente 60 euro.
L'uomo era ubriaco, ed era aggappato ad un palo quando i carabinieri lo hanno soccorso ed hanno cercato di capire le dinamiche dell'aggressione, nonostante la vittima abbia dichiarato di non ricordare nulla.
I due avevano il viso coperto da un cappellino e da un passamontagna. Hanno minacciato le due dipendenti presenti all'interno dell'ufficio con una pistola, chiedendo di avere subito l'incasso della giornata.
Spaventate, le due donne hanno consegnato loro i 400 euro depositati nella cassa.
Appena i rapinatori sono fuggiti, sono stati allertati i Carabinieri, che ora cercano di capire l'identità dei due delinquenti, grazie alle testimonianze offerte dalle dipendenti.
A Montesilvano, invece, sulla riviera, un uomo, aquilano sfollato a Pescara, è stato aggredito da due sconosciuti, picchiato e derubato del portafogli contenente 60 euro.
L'uomo era ubriaco, ed era aggappato ad un palo quando i carabinieri lo hanno soccorso ed hanno cercato di capire le dinamiche dell'aggressione, nonostante la vittima abbia dichiarato di non ricordare nulla.