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Cronaca Rancitelli

Rancitelli, gambizzazione di Rendine e spaccio: quattro arresti

E' stato individuato il responsabile della gambizzazione di Massimo Rendine avvenuta l'anno scorso a Rancitelli. Si tratta di un 32enne pescarese, pregiudicato. Grazie alla stessa indagine è stato smantellato anche un giro di spaccio di stupefacenti

E' stato arrestato MASSIMO Naccarella, classe 1983, pregiudicato pescarese, responsabile della gambizzazione ai danni di Massimo Rendine, avvenuta l'8 novembre 2014.

Dopo sei mesi di indagini, la Polizia di Pescara ha individuato il 32enne grazie ad una serie di intercettazioni telefoniche. E' accusato di lesioni aggravate e porto abusivo di arma.

Colpito con due colpi di pistola alla gamba destra, non ha fornito poi alcuna informazione alla Polizia per agevolare le indagini. Oltre ad aver fatto luce sul grave fatto di sangue, la Polizia ha anche smantellato un commercio di cocaina, hashish e marijuana a Rancitelli grazie proprio a quelle intercettazioni.

Naccarella ha sparato a Rendine per sedare una lite in atto fra l'uomo ed altri tre suoi conoscenti. Tredici invece le persone denunciate per spaccio di stupefacenti, con tre arresti in flagranza avvenuto fra dicembre e gennaio. In un caso furono sequestrate 67 piante di cannabis fresche, 11 essiccate e diverse foglie e grammi di marijuana in casa di un 45enne.

Il 13 gennaio anche Naccarella fu arrestato per spaccio.

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