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Cronaca

Processo Rigopiano, la rabbia dei parenti per l'udienza rinviata al 29 novembre

Rinviata a causa dello sciopero degli avvocati penalisti l'udienza di oggi 25 ottobre per il processo per il crollo dell'Hotel Rigopiano. Presenti i familiari delle vittime

"29 morti non scioperano ma vogliono giustizia". È la scritta riportata su uno dei manifesti esposti questa mattina in tribunale dai partenti delle vittime del crollo dell'Hotel Rigopiano. L'udienza, infatti, è stata rinviata come prevedibile a causa dello sciopero degli avvocati penalisti. La prossima seduta si terrà il 29 novembre.

I 25 imputati erano assenti, mentre i parenti del comitato ed in particolare Gianluca Tanda hanno protestato per il rinvio anche in virtù della decisione di mantenere un'udienza al mese mentre gli stessi parenti avevano chiesto di intensificare il numero di udienze in un tempo più breve.

I penalisti, lo ricordiamo, protestano contro la legge approvata dal parlamento denominata "spazzacorrotti" che interviene sui tempi della prescrizione. Gli stessi familiari del comitato si sono detti favorevoli alla riforma per evitare che i processi possano finire senza condanne e pene certe a causa dei tempi lunghi della giustizia.

Ricoridiamo che nelle ultime settimane il tribunale aveva deciso di accorpare le due inchieste riguardanti proprio il crollo dell'Hotel Rigopiano e la gestione della fase d'emergenza.

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