Porto, grido d'allarme degli operatori marittimi: "Il peggio deve ancora iniziare"
Il mancato dragaggio del porto non ha messo nei guai solo la marineria. Anche gli altri operatori marittimi, turistici e commerciali lanciano un grido d'allarme
Il mancato dragaggio del Porto non ha causato gravi problemi solo alla marineria ed ai pescatori.
Anche gli operatori marittimi, fra turistici e commerciali, lanciano un grido d'allarme forte per la drammatica situazione che si vive nello scalo.
Ed anzi, se i pescatori a breve dovrebbero tornare in mare, per questa categoria di lavoratori invece il peggio forse deve ancora arrivare. Gianni Leardi, della SAM (azienda di carico e scarico merci), sottolinea come queste attività hanno già dovuto lincenziare o mettere in cassa integrazione i dipendenti, e considerando che ci vorrà tempo finchè i clienti e le aziende torneranno ad usufruire del porto di Pescara, la situazione sta per diventare ancora peggiore visto che gli indennizzi per la cassa integrazione stanno finendo.
L'ultima nave commerciale è partita nel 2011, mentre l'ultimo traghetto per la Croazia nel 2010.