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Cronaca

Ponte del Mare, da opera della discordia a simbolo della città?

L'8 dicembre il Ponte del Mare compie cinque anni. Un'opera fortemente voluta dall'allora sindaco D'Alfonso e che divise inizialmente la città fra favorevoli e contrari. Oggi invece la struttura è diventata un simbolo

Era l'8 dicembre 2009 quando migliaia di cittadini affollarono il Ponte del Mare e l'intera area della Madonnina per l'inaugurazione della monumentale opera fortemente voluta dall'allora sindaco D'Alfonso ora Presidente della Regione.

Con una cerimonia suggestiva la struttura fu inaugurata non senza qualche polemica, soprattutto fra coloro che fin dall'inizio si battevano per la realizzazione del ponte e coloro che invece erano scettici rispetto alla sua utilità. A testimonianza di questa iniziale divisione fra "fazioni" contrapposte, in molti ricorderanno la salita sul ponte dal lato sud proprio di D'Alfonso con i suoi sostenitori mentre il sindaco Mascia, sul lato nord nei pressi della Madonnina, inaugurava ufficialmente l'opera dal palchetto delle autorità.

PONTE DEL MARE: FOTO E VIDEO DELL'INAUGURAZIONE

Il Ponte del Mare, però, nonostante le polemiche politiche divenne subito un punto di riferimento per i cittadini. Non solo per ciclisti e runners che finalmente potevano dare continuità ai loro percorsi sportivi fra le due riviere, ma anche per tutti coloro che amano godersi lo spettacolo della città vista dall'alto sospesi sopra le acque del porto.

Non sono mancate le proposte di modifica alla struttura, come ad esempio la possibilità di far passare un bus navetta di collegamento fra le riviere, così come le polemiche e critiche riguardanti la manutenzione del ponte ed i costi da sostenere per le cassi comunali, soprattutto dopo che una delle società che hanno costruito l'opera è fallita.

Ma il Ponte ormai a distanza di anni è diventato una parte integrante, un simbolo pescarese. Centinaia le manifestazioni, cortei, scioperi, eventi sportivi che hanno utilizzato il Ponte come punto d'aggregazione o di riferimento per associazioni, partiti e movimenti politici o semplici gruppi di cittadini.

Un Ponte del Mare "ferito" dall'incidente con la draga nel maggio 2013, quando il braccio della gru della nave che stava scandagliando i fondali per il dragaggio urtò contro la struttura causando danni importanti che comportarono la chiusura per un mese. In quell'occasione si percepì chiaramente l'attaccamento dei pescaresi all'opera, con l'invasione pacifica in una calda domenica di giugno nonostante il divieto di accesso.

Draga contro Ponte del Mare

Un Ponte del Mare che purtroppo ricorda tristemente la tragica morte di Roberto Straccia, il giovane studente marchigiano che nel dicembre 2011 sparì proprio in quella zona e fu ritrovato morto a Bari qualche settimana dopo, in mare. L'assenza di telecamere funzionanti sulla struttura non ha mai potuto chiarire definitivamente come sia caduto in acqua.

A pochi giorni dal quinto compleanno, dunque, il Ponte del Mare rappresenta sicuramente un nuovo simbolo e un punto di riferimento importante per la città, mettendo d'accordo tutti (o quasi tutti) sul suo fascino e sul suo valore simbolico e strategico per Pescara e per i pescaresi.

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