Pescara, spedizione punitiva ad un giovane rom: quattro arresti
Si era aperta una vera e propria faida fra un gruppo di giovanissimi pregiudicati pescaresi ed una famiglia rom a causa di un violento pestaggio. Per questo, quattro ragazzi sono finiti ai domiciliari
Una vera e propria spedizione punitiva, una vendetta di sangue per un presunto sgarro avvenuto qualche giorno prima. Arrestati quattro giovani pescaresi, DI PIETRANTONIO Jhonny, 19 anni; PARATORE Natale Chyday, 19 anni; PARISI Christopher, 18 anni; DOTTORE Gabriele, 18 anni accusati di lesioni gravi in concorso e uso di armi.
Il 19 maggio scorso, il branco ha aggredito e pestato a sangue un coetaneo, causandogli frattura scomposa della mandibola. La vittima è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico con l'installazione di una protesi. Oltre a calci e pugni, il giovane ha ricevuto anche numerosi colpi inferti con una mazza da baseball.
Il giovane ferito, appartenente ad una famiglia rom, era "colpevole" di aver difeso una sua amica dalle molestie di uno degli aggressori, episodio avvenuto qualche giorno prima.
Il giorno dopo il pestaggio, la Polizia ha sventato anche un tentativo di vendetta da parte di una trentina di rom che si erano recati sotto l'abitazione del Di Pietrantonio.
Ora gli inquirenti stanno cercando di capire se il branco è responsabile anche dell'episodio di knockout game e pestaggio ai danni di quattro persone avvenuto lungo la riviera il 28 giugno scorso. Uno dei giovani arrestato per quei fatti infatti è amico e frequentatore del gruppetto.
