Pescara, rimborsi libri di testo: protestano le Famiglie Numerose

L'associazione nazionale Famiglie Numerose, interviene in merito alla questione dei rimborsi per i testi scolastici previsti dal Comune di Pescara.

In particolare, l'associazione critica i criteri considerati nel bando per l'accesso ai fon di.

"Non ci meraviglia quasi più che l’Isee non dovrà superare la soglia di 10.632,93 euro, cifra che, come più volte abbiamo sottolineato, è inferiore al reddito di molte famiglie numerose non ricche. Neanche il fatto che la soglia minima da raggiungere non cresca al crescere del numero di figli che vanno a scuola riesce più a sorprenderci, visto che purtroppo non è la prima volta che accade. Ma che non siano avvenuti contatti nelle scorse settimane tra le associazioni delle famiglie ed i rappresentanti del Comune di Pescara ancora ci sorprende, dato che non ci rassegneremo mai (almeno crediamo) all’idea si possa decidere sulle sorti delle nostre famiglie senza neanche consultarci." dichiarano le famiglie numerose, che ritengono però ancora più grave il fatto che non siano state considerate delle agevolazioni per le famiglie con figli disabili.

"Ricordiamo solo che anche il Comune di Montesilvano è alle prese con gravi difficoltà economiche,ma, nonostante anche lì manchino agevolazioni per le famiglie di alunni con disabilità e per quelle con  più di un figlio a scuola, il bando è già stato fatto a settembre perché il Comune ha deciso di anticipare una parte delle risorse disponibili aggiungendole di tasca propria: infatti le famiglie montesilvanesi che presenteranno domanda entro il 31 ottobre potrebbero riceverlo con le stesse condizioni redditualipescaresi e sperare poi in altri contributi che dovrebbero arrivare quando la Regione li elargirà. "prosegue l'associazione che auspica una revisione completa del meccanismo di accesso a questi fondi.

"La crisi non può essere pagata dai soliti noti! Disabili e famiglie numerose non meritano questo trattamento. "