Penne: 100 giovani senza lavoro, SEL propone un consiglio straordinario
I consiglieri di Sinistra e Libertà e della Federazione della Sinistra hanno chiesto al Sindaco di Penne la convocazione di un consiglio straordinario per affrontare il problema disoccupazione
Trovare una soluzione al problema lavoro, soprattutto per i più giovani. Nella città di Penne, attualmente, sono centinaia i giovani in cerca di occupazione, molti sono in cassa integrazione ed altrettanti quelli che negli ultimi anni sono stati licenziati o costretti a trovare un altro lavoro. E' questa l'intenzione dei consiglieri di SEL, Guglielmo Di Paolo e Matteo Tresca, e di FDS, Gabriele Frisa, Maurizio Bifari e Fernando Cutilli.
"Da anni ascoltiamo grida d'allarme sul futuro dei lavoratori e della produzione - hanno detto i cinque consiglieri - senza che alcuna istituzione sia riuscita concretamente a trovare idonee soluzioni ad una criticità storica. Numerose sono le azioni che il Comune di Penne può e deve attivare coinvolgendo i più idonei soggetti del territorio secondo programmi di lavoro condivisi".
"Una vera svolta può arrivare da un apporto coordinato di tutte le associazioni di categoria e degli operatori del settore - ha spiegato il capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà Guglielmo Di Paolo - al fine di confrontarsi e dare un maggiore contributo di risorse e progettualità per il rilancio della città".
Il Consiglio Comunale di Penne, circa un anno fa, deliberò l'istituzione di una apposita commissione che tuttavia non si è mai costituita.
"La deludente esperienza della commissione Pasqualone (ndr. dal nome dell'assessore proponente) - ha tuonato Gabriele Frisa, capogruppo della Federazione della Sinistra - è il segno evidente delle difficoltà delle istituzioni ad intervenire attraverso quella forma di coinvolgimento. Essa va riconsiderata, completata e rinvigorita in forme più idonee alla realtà della grave situazione che stiamo vivendo".