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Cronaca

Penne, interrogatori Operazione Vestina: De Vico non risponde

Interrogatorio, questa mattina, presso il Tribunale di Pescara, per quattro dei cinque arrestati nell'ambito dell'Operazione Vestina condotta dai Carabinieri di Penne. De Vico, sindaco di Farindola, non ha risposto alle domande poste dagli inquirenti

Antonello De Vico, Sindaco di Farindola e capo della consulta per i servizi sociali della Comunità Montana, considerato dall'accusa uno dei grandi "manovratori" della cupola Vestina, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Anche il consigliere comunale del Comune di Penne, Alberto Giancaterino, 52 anni, ha deciso di non rispondere alle domande del Gip Di Fine.

Hanno invece risposto alle domande del gip del tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, gli altri indagati finiti agli arresti domiciliari: il consigliere comunale al Comune di Penne, Femio Di Norscia, 52 anni, e Rocco Petrucci, 51 anni, ingegnere.

Petrucci, inoltre, nel corso del lungo interrogatorio, ha chiarito i rapporti con gli altri indagati. In particolare l'ingegnere, titolare di uno studio di progettazione, ha negato di essere socio di Giancaterino.

Di Norscia, così come Giancaterino, attraverso le parole del suo legale Di Tonno, ha fatto sapere di aver già presentato le dimissioni al Comune di Penne.

Agli interrogatori era presente anche il pm, Gennaro Varone.

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