Pasticcere originario del Pescarese ucciso in una rapina in Venezuela
Clemente Elias Nobilio Serrano, originario di Loreto e che spesso si recava in vacanza a Montesilvano, è stato ucciso a Maracaibo
Un 57enne pasticcere originario del Pescarese (il nonno era di Loreto Aprutino), è stato ucciso lunedì 12 agosto all'interno del suo negozio di dolci in Venezuela. L'episodio è avvenuto nella "Donas Donas Bakery" nella 16esima Avenue di Cecilio Acosta Street, a Maracaibo.
Qui, Clemente Elias Nobilio Serrano è stato ucciso a colpi di pistola da alcuni rapinatori entrati nel negozio per rubare l'incasso e che non hanno esitato ad ucciderlo dopo che l'uomo ha opposto resistenza. Trasportato in ospedale in condizioni gravissime, è deceduto nel giro di pochi minuti.
Clemente era molto conosciuto a Montesilvano, dove era ospitato dalla dalla zia Rita Nobilio sorella del padre Ermanno e veniva spesso in vacanza facendo visita anche agli altri parenti che vivono a Loreto.