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Cronaca

Rancitelli, scatta l'obbligo di dimora per uno degli aggressori della troupe di Rai2

A eseguire la misura è stata questa mattina, mercoledì 6 marzo, la polizia di Stato che si è presentata in casa di D.P.J., 22 anni, al Ferro di Cavallo

Scatta l'obbligo di dimora e la presentazione alla polizia giudiziaria per uno dei tre presunti aggressori (tutti segnalati alla Procura della Repubblica) di Rancitelli alla troupe di Rai 2 capitanata dal giornalista Piervicenzi.
A eseguire la misura cautelare è stata questa mattina, mercoledì 6 marzo, la polizia di Stato che si è presentata in casa di D.P.J., 22 anni, al Ferro di Cavallo. 

Il fatto risale al pomeriggio dello scorso 11 febbraio quando la troupe del programma televisivo "Popolo Sovrano" venne aggredita da tre persone sotto al Ferro di Cavallo.

In base alla ricostruzione dei fatti eseguita dagli agenti della Squadra Mobile, i tre giornalisti sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente da D.P.J, di anni 22, lì domiciliato e da altri due uomini, identificati, nel corso delle immediate indagini, per C.K, di anni 24, anche lui lì abitante e per G.M., di anni 34, residente nella provincia di Pescara.

Il Gip (giudice per le indagini preliminari) del tribunale di Pescara, valutati tutti gli elementi indizianti raccolti, ha ritenuto di accogliere la richiesta del Pm (pubblico ministero), di applicazione di 2 misure cautelari nei confronti di D.P.J, individuate nell’obbligo di dimora in abitazione, dalle ore 22 alle 7 e di presentazione quotidiana alla P.G..
La misura è stata disposta tenendo conto della condotta di D.J.P., ricostruita soprattutto attraverso le immagini diffuse in rete dagli stessi giornalisti, caratterizzata da elevata aggressività verbale e fisica, posta in essere per costringere i giornalisti ad allontanarsi dal luogo pubblico dove legittimamente si trovavano per effettuare il servizio televisivo.

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