Momenti di paura nella notte per madre e figlia, rapinate mentre erano in auto al rientro a casa dopo aver chiuso il centro scommesse di loro proprietà a Montesilvano.

Due uomini a bordo di uno scooter, che indossavano il casco, le hanno avvicinate. Erano armati di pistola, e le hanno costrette a consegnare l'incasso giornaliero, pari a circa 5.000 euro.

Subito dopo sono fuggiti. Probabilmente hanno seguito le due donne già all'uscita dall'attività in via Verrotti. Il denaro è coperto da assicurazione. Indagano i carabinieri.

Nell'ultimo mese sono già tre le rapine effettuate, con le stesse modalità, in centri scommesse a Montesilvano.