rotate-mobile
Montesilvano Montesilvano

"Pi la Majell", la leggenda di Maya messa in scena dal Rodari di Montesilvano

La regia è stata affidata alla maestra Giada Eleuterio, che si è avvalsa della collaborazione non solo dei membri della commissione ma di tutti i docenti dell'istituto

Nei giorni scorsi si è svolto al PalaRoma di Montesilvano "Pi la Majell", il musical sulla leggenda di Maya a cura dell'istituto comprensivo "Rodari" di Montesilvano-Cappelle. L'eccezionalità dell'evento è derivata dal numero di partecipanti, i protagonisti del musical sono stati infatti gli oltre 700 alunni dell'Istituto tra scuola dell'infanzia, primaria e secondaria. Lo spettacolo è stata la degna conclusione di un lavoro durato mesi. Il preside Forcella ha creato una commissione di lavoro che ha portato avanti tutti gli aspetti del musical, da quelli prettamente artistici a quelli organizzativi.

La regia è stata affidata alla maestra Giada Eleuterio, che si è avvalsa della collaborazione non solo dei membri della commissione ma di tutti i docenti dell'istituto. Gli spalti del Pala Roma sono stati riempiti in ogni ordine di posto. Il Comune di Montesilvano ha concesso il patrocinio morale, mentre il Comune di Cappelle sul Tavo ha fornito un supporto logistico e organizzativo.

Alla serata sono intervenuti anche l'assessore Pompei del comune di Montesilvano ed il sindaco di Cappelle Lorenzo Ferri. Grande soddisfazione da parte di tutti ed in particolare dal preside dell'istituto Rodari, Adriano Forcella, che oltre a fare gli onori di casa ha premiato, durante la serata, i vincitori del concorso "Disegna il logo della scuola". Presentatore della serata è stato Simone Pavone, direttore del Centro Studi Musicali L'Assolo, musicista ed esperto esterno nell'ic Rodari.

Durante lo spettacolo, le voci dei narratori si sono alternate a coreografie da parte dei bambini dell'Infanzia su temi musicali etnici e colonne sonore, brani inediti eseguiti dai bambini della Primaria e canti corali eseguiti dalla secondaria, coordinati dalle professoresse Taraborrelli e Ricci. A fare da cornice, le bellissime immagini dell'Abruzzo proiettate sullo sfondo.

Prima dell'evento il pubblico ha potuto ammirare disegni e opere varie dei bambini e di diversi docenti, che hanno trasformato così il PalaRoma in un mostra d'arte. Il musical è terminato con "L'Abruzz è na bellezz", scritto da Pavone insieme agli alunni, e "Anch'io sono Rodari", pubblicata per il centenario rodariano e divenuta una sorta di inno dell'istituto. Prossimamente verrà pubblicato il video dell'evento, ripreso da Alessandro Petrini.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Pi la Majell", la leggenda di Maya messa in scena dal Rodari di Montesilvano

IlPescara è in caricamento