Il ristorante chiude ma lui si rifiuta di uscire e oppone resistenza ai carabinieri, denunciato
Non rispetta l'orario di chiusura. Sono dovuti intervenire i carabinieri per mandarlo via. Protagonista un extracomunitario, denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale
Mezzanotte passata già da qualche minuto. La sala ormai vuota, con il personale intento a fare le pulizie dopo aver spento i fornelli.
È la sera del primo gennaio in un ristorante di corso Umberto a Montesilvano.
Il titolare, stanco a conclusione di una lunga maratona lavorativa, vorrebbe spegnere le luci e abbassare le serrande.
A impedirglielo è N.L., un 26enne straniero che non ne vuole sapere di andare via nonostante le insistite richieste garbate del ristoratore.
Passano i minuti e gli animi si riscaldano a tal punto da richiedere l'intervento dei carabinieri. L'extracomunitario resta inchiodato all'interno dell'esercizio, rifiutandosi di fornire le generalità ai militari. Alla fine viene trascinato fuori a forza dopo continui tentativi sventati di una nuova invasione nel locale.
Una resistenza a pubblico ufficiale che gli è costata la denuncia in stato di libertà, dettata anche dal rifiuto di consegnare i documenti per l'identificazione. L'esercente ha ringraziato gli uomini del Nucleo Radiomobile per il tempestivo intervento e per la risoluzione diplomatica del problema che ha evitato il verificarsi di reati ancor più gavi.
