Montesilvano: scappa dalla comunità e torna dalla madre
Un diciassettenne, affidato al centro socio-educativo "Casa mia", è scappato in barba ai responsabili della struttura per riabbracciare la mamma
Una storia che intenerisce e commuove, ma che ha messo in seria apprensione gli operatori di una comunità di Montesilvano, responsabili dell'affidamento di un minorenne . Il ragazzino di 17 anni si è allontanato volontariamente dal centro socio-educativo senza fornire alcuna indicazione. Immediata la denuncia di scomparsa ai Carabinieri che hanno da subito concentrato le ricerche verso la casa materna dove effettivamente, il giovane si era rifugiato.
Alla vista degli uomini in divisa, il minore si è lasciato andare ad un pianto disperato, supplicandoli di lasciarlo stare con la madre e di non voler più rientrare nella struttura di accoglienza "Casa mia", gestita dalla Cooperativa Sociale Ausiliatrice. Impietositi dalla richiesta dettata da un forte legame affettivo, i militari dell'Arma hanno accolto le sue richieste dopo aver interpellato l'Autorità Giudiziaria che ha dato il nulla osta definitivo.