rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Montesilvano Montesilvano

A Montesilvano rallenta il cantiere per la filovia sulla strada parco per il problema di due passi carrabili

A sollevare il caso il comitato "Strada parco bene comune" in merito a due passi carrabili nel tratto della strada parco di Montesilvano, anche se il sindaco Ottavio De Martinis rassicura: "Presto saranno conclusi i lavori"

Problemi e rallentamenti nel cantiere per la filovia sulla strada parco nel tratto di Montesilvano. Nei giorni scorsi, infatti, il comitato "Strada parco bene comune" aveva sollevato la questione di alcuni passi carrabili di cittadini privati che affacciano proprio nel tracciato della filovia, che non sarebbero stati revocati provocando ritardi nell'avanzamento del cantiere:

"Trascurando che la presenza di numerosi passi carrabili sul percorso riservato (ma anche nei tratti a circolazione promiscua non di pertinenza dell’appalto), insieme alla miriade di accessi pedonali e di varchi transitabili da bici, pedoni e persino dalle auto, avrebbe pregiudicato la sicurezza di esercizio di un impianto Trmcostretto a viaggiare a passo di lumaca su un percorso ad elevato rischio di incidentalità. L’apposita prescrizione ministeriale di “dotare i passi carrabili e gli accessi pedonali di semafori dedicati”, la dice lunga sul grottesco grado di approssimazione che ha riguardato il trentennale procedimento incompiuto. " dichiara il comitato che poi smentisce qualsiasi attribuzione di colpa per i ritardi nella realizzazione dell'opera:

"Il Comitato non ha alcuna responsabilità oggettiva sui ritardi biblici dell’opera “apocalittica”, essendosi limitato a segnalare in tempo utile per rimediare le criticità macroscopiche dell’impianto. Le lungaggini giudiziarie conseguenti sono ascrivibili in toto all’ostinazione indefessa di una classe dirigente inadeguata. Nei pubblici appalti, gli espropri necessari alla corretta realizzazione dell’opera si eseguono di norma nella fase della progettazione preliminare, non già a fine lavori come si pretenderebbe ora, “in tutta fretta” dal malcapitato sindaco Ottavio De Martinis; “Filò instradato scelleratamente in mezzo alle civili abitazioni, finirà per procurare disagi insostenibili alla città di Pescara, senza considerare il danno erariale emergente di 31 milioni di euro. Come a L’Aquila, d’altronde, per non essere da meno del capoluogo. Ma non si era detto e sostenuto che l’avvento del filobus non avrebbe comportato alcuna limitazione alla libera circolazione delle persone? “Nessun accesso pedonale sarà chiuso, nessuna barriera fisica di protezione sarà applicata ai lati della strada parco, nessuna pianta sarà toccata”, tuonava l’ex vice sindaco in scadenza"

Il sindaco Ottavio De Martinis ha comunque rassicurato nei giorni scorsi che i lavori sono a buon punto e che, effettivamente, è sorto un problema relativo a due passi carrabili per i quali però ora si procederà ad avviare la revoca in modo da poter tornare con il cantiere a pieno regime, che nel tratto di Montesilvano si è fermato solo a cavallo fra il ricorso al Tar e la sentenza definitiva del consiglio di Stato che ha stabilito di procedere con il completamento dell'opera: "Nel 2024 proseguiranno i collaudi e ci auguriamo di dare al più presto a tutti i cittadini dell'area metropolitana questo nuovo mezzo di trasporto ecologico e rapido per il collegamento fra Montesilvano e Pescara".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Montesilvano rallenta il cantiere per la filovia sulla strada parco per il problema di due passi carrabili

IlPescara è in caricamento