Montesilvano, degrado e preservativi usati lungo le strade delle prostitute
Preservativi usati in strada, fazzoletti e degrado lungo le strade attorno al lungomare dove sostano le prostitute. E' quanto denuncia Montesilvano Democratica che chiede addirittura di cambiare la destinazione d'uso degli appartamenti affittati alle lucciole
Montesilvano Democratica attacca il sindaco Maragno in merito alle iniziative messe in campo per combattere la prostituzione in città, denunciando degrado e scarsa igiene lungo le strade attorno al lungomare dove solitamente si posizionano le lucciole stradali.
Lino Ruggero sottolinea come l'ordinanza che prevede multe fino a 500 euro per chi contratta prestazioni in strada o comunque si ferma a chiedere informazioni alle prostitute sia stata fondamentalmente un fallimento.
“Un recente sopralluogo di Montesilvano Democratica ha accertato l’espansione di questa piaga sociale anche nelle zone residenziali, come accade, per esempio, di fronte alla Guardia medica e alla Guardia costiera, in via Inghilterra, punto focale della città, a pochi passi dalla riviera e dai Grandi alberghi – spiega Ruggero – le foto documentano un vero e proprio decadimento della vita urbana, con le mamme costrette a portare i loro figli a passeggio tra fazzoletti sporchi e profilattici usati, abbandonati sotto le loro case”. dichiara Montesilvano Democratica che propone di approvare una norma comunale che consente di cambiare la destinazione d'uso degli appartamenti occupati da prostitute, come già accaduto a Silvi, togliendo l'agibilità degli appartamenti.
"Una lotta da combattere anche sulle strade dove bisogna potenziare i controlli" prosegue Ruggero che chiede di affiancare alla Polizia Municipale dei volontari.
