Montesilvano, botte alla sorella: "Vergognati, ami un italiano"
Un giovane egiziano di 22 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Montesilvano con l'accusa di minacce, violenze e furto ai danni della sorella. Il ragazzo l'avrebbe schiaffeggiata e derubata delle borsa a causa del suo fidanzamento con un ragazzo italiano
Botte ed insulti alla sorella, colpevole di essersi innamorata di un ragazzo italiano. La vicenda è accaduta a Montesilvano, dove un ragazzo di 22 anni, egiziano, è stato arrestato dai Carabinieri con l'accusa di minacce, violenze e furto ai danni della sorella 18enne.
La ragazza, infatti, da tempo si era innamorata di un ragazzo locale, anche lui appena 18enne. La loro relazione era diventata importante, ed i due avevano deciso di andare a convivere.
Questa scelta, però, aveva fatto infurirare il fratello, che da anni è il responsabile delle famiglia, in quanto il padre lavora nel nord italia.
Prima l'aveva seguita ed insultata per giorni, poi era passato alle botte: schiaffi e spintoni nei pressi di una fermata dell'autobus a Montesilvano.
La ragazza però ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri per denunciare l'accaduto. Ieri la svolta. L'egiziano torna a perseguitare la sorella nei pressi del parcheggio del Città Sant'Angelo Village, ed addirittura gli ruba la borsa.
Poco dopo, però, è stato fermato ed arrestato dai militari che lo hanno condotto presso il carcere di San Donato.
La ragazza, infatti, da tempo si era innamorata di un ragazzo locale, anche lui appena 18enne. La loro relazione era diventata importante, ed i due avevano deciso di andare a convivere.
Questa scelta, però, aveva fatto infurirare il fratello, che da anni è il responsabile delle famiglia, in quanto il padre lavora nel nord italia.
Prima l'aveva seguita ed insultata per giorni, poi era passato alle botte: schiaffi e spintoni nei pressi di una fermata dell'autobus a Montesilvano.
La ragazza però ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri per denunciare l'accaduto. Ieri la svolta. L'egiziano torna a perseguitare la sorella nei pressi del parcheggio del Città Sant'Angelo Village, ed addirittura gli ruba la borsa.
Poco dopo, però, è stato fermato ed arrestato dai militari che lo hanno condotto presso il carcere di San Donato.