Legambiente: prosegue l'iniziativa "Puliamo il mondo"
Dal 16 al 24 Settembre si terrà anche in Abruzzo la campagna "Puliamo il mondo", versione italiana di Clean-up the world realizzata in Italia in collaborazione con Legambiente e con la Rai
Dal 16 al 24 Settembre si terrà anche in Abruzzo la campagna "Puliamo il mondo", versione italiana di Clean-up the world realizzata in Italia in collaborazione con Legambiente e con la Rai.
Un'iniziativa che servirà a vincere il degrado delle nostre città. Sarà possibile unirsi come volontari fino al 24 Settembre dalle 9.30 alle 12.30.
Ma è Pescara il faro centrale dell'iniziativa pescarese che coinvolge lo storico circolo di Legambiente Farindola-Area Vestina che ha organizzato con oltre cento studenti delle scuole di Farindola un atto dimostrativo ai confini con la località Rigopiano, sul pendio del monte Siella, in un’area che interessa il Comune di Arsita.
Da tempo infatti Legambiente ed altri movimenti ambientalisti si stanno mobilitando per bonificare la stupenda area situata a 1200 mt sul livello del mare e in pieno Parco nazionale Gran Sasso – Monti della Laga. La zona è infatti minacciata da due ecomostri generati negli anni ‘80 e oggi in stato di abbandono: si tratta dell’ostello della gioventù e l’area ex Camping Siella. Due ecometri ricchissimi di amianto. Legambiente ha fatto una vertenza insieme al corpo forestale dello Stato e del Parco Gran Sasso - Laga.
Di Farindola se ne è occupata anche la trasmissione “Ambiente Italia” il 18 settembre su Raitre, una trasmissione girata in diretta da Piazza del Plebiscito a Napoli dalle 9,00 alle 12,00 che ha tenuto un collegamento diretto con la zona abruzzese.
Altre iniziative saranno gestite nei diversi giorni anche nelle province di Teramo, L’Aquila e Chieti.
A Pescara Sabato 17 settembre a Francavilla al Mare il circolo territoriale “Le Diomedee” in collaborazione con il Comune incontrerà 200 studenti presso il fiume Alento, sito di interesse nazionale, per ribadire la richiesta della bonifica dell’area, oltre alla pulizia delle diverse discariche abusive che si sono create lungo l’alveo del fiume.
La giornata sarà la base per avviare la realizzazione di un parco fluviale. Ad Atessa sabato 17 settembre il circolo Legambiente “Geo” ed alcune classi dell’i.i.s. “Silvio Spaventa” si ritroveranno in piazza Oberdan alle 9,30 per procedere alla pulizia del centro storico dall’incuria e dai rifiuti cittadini.
«L’appuntamento di “Puliamo il Mondo” – dichiara Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo – ogni anno ci ricorda come il problema dei rifiuti rimanga una delle grandi sfide ambientali ancora aperte e che la raccolta differenziata è la via maestra non solo per superare il problema ma anche per ridurre considerevolmente i consumi energetici del nostro paese. Forse non è così immediato, ma anche dal riciclo dei rifiuti può arrivare, in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, un aiuto per ridurre le bollette delle famiglie. In primo luogo, perché il riciclo e il riutilizzo dei materiali consentono risparmi energetici che vanno dal 95% se si utilizza alluminio, al 50% se parliamo di plastica riciclata. Basti pensare che con il riciclo dei soli vetro e alluminio si ottiene, già oggi, un risparmio energetico paragonabile alla produzione di circa tre centrali nucleari da 1000 Megawatt. In secondo luogo perché riducendo le quantità di rifiuti destinate alle discariche e agli inceneritori si riducono le emissioni di sostanze responsabili dei cambiamenti climatici di una quantità compresa tra i 51 e i 72 milioni di tonnellate di CO2 equivalente».