Preleva illecitamente ghiaia dal fiume Fino, nei guai un imprenditore di Montesilvano
A scoprire l'illecito, nel corso di alcuni controlli, sono stati i carabinieri forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale – Nipaaf di Pescara in collaborazione con i colleghi della Stazione di Collecorvino
Avrebbe prelevato illecitamente ghiaia dal fiume Fino. Di questa accusa dovrà adesso rispondere un imprenditore di Montesilvano titolare di un’impresa estrattiva di Collecorvino.
A scoprire l'illecito, nel corso di alcuni controlli, sono stati i carabinieri forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale – Nipaaf di Pescara in collaborazione con i colleghi della Stazione di Collecorvino.
I militari, nei giorni scorsi, hanno effettuato un sequestro di ghiaia illecitamente asportata dal letto del fiume Fino.
L’imprenditore, ultracinquantenne titolare di una ditta di estrazione e lavorazione inerti, è indagato per furto aggravato sul demanio fluviale di 450 metricubi di ghiaia, del valore di circa 7mila euro, depositati su un terreno in località “Ferretti” di Collecorvino, e per aver effettuato lavori di escavazione in zona sottoposta a vincolo paesaggistico senza la prescritta autorizzazione. Il materiale ghiaioso, sottoposto a sequestro probatorio, è stato affidato in custodia giudiziale allo stesso indagato.
“Questo sequestro”, afferma il comandante del gruppo carabinieri forestale di Pescara, “è il risultato dalla continua attività di controllo che i Forestali svolgono lungo i fiumi della Provincia”.