Ruba in due esercizi commerciali dopo aver spaccato le vetrine e si ferisce, fugge dopo le urla di un cittadino ma viene arrestato
Il malvivente ha lasciato anche tracce di sangue lungo il percorso della fuga ma è stato rintracciato e arrestato dalla polizia: i due colpi sono stati messi a segno nel parco Villa de Riseis e nelle sue vicinanze a Pescara
La polizia ha arrestato un ragazzo per il reato di furto aggravato dopo che lo stesso avrebbe compiuto due furti con spaccata delle vetrine in altrettanti esercizi commerciali di Pescara la scorsa notte.
Nello specifico, verso le ore 2.30, la sala operativa della questura ha ricevuto una segnalazione che riferiva di un giovane che, all’interno del parco Villa de Riseis stava cercando di sfondare una vetrina di un esercizio commerciale.
La volante, arrivata immediatamente sul posto, ha constatato in effetti il danneggiamento di una vetrata e ha rinvenuto un mattone utilizzato per la spaccata, senza però trovare l’autore del fatto.
Successivamente il gestore del locale ha accertato l’ammanco del fondo cassa.
Pochi minuti dopo, un’altra chiamata al 113 ha segnalato la presenza di un giovane che, nelle vicinanze, stava colpendo un’altra vetrina con le stesse modalità utilizzate all’interno di parco de Riseis. Il giovane, disturbato dalle urla del cittadino autore della segnalazione, è uscito di corsa dal locale e a bordo di una bici pieghevole si è allontanato dalla zona dirigendosi verso il centro della città. Gli operatori giunti sul posto in pochi istanti hanno rilevato, inoltre, tracce di sangue recente sulla vetrina di quest’ultimo esercizio e sul manto stradale. Sangue presumibilmente riconducibile all’autore del furto. Si sono così posti alla ricerca del malvivente e poco distante hanno notato un giovane a bordo di una bicicletta compatibile con quella descritta, ben conosciuto, inoltre, dagli operatori di volante per i suoi numerosi precedenti specifici compiuti nel passato in città.
Il giovane, notata la polizia, avrebbe cercato di dileguarsi ma è stato raggiunto e fermato. La presenza di evidenti lesioni da taglio sulle gambe del giovane hanno confermato i sospetti degli agenti, rafforzate dalle giustificazioni incompatibili fornite riguardo a una presunta caduta dalla bici. Anche dal secondo esercizio commerciale, dopo una verifica della proprietaria nel frattempo giunta sul posto, è stato accertato l’ammanco di alcune banconote custodite all’interno della cassa del locale. Il giovane, perquisito sul posto sarebbe stato trovato in possesso di una somma di denaro compatibile con quelle rubate poco prima dai due esercizi pubblici e per questo motivo, veniva arrestato per il reato di furto aggravato.
