Omicidio Giulianova: anziano ucciso dal figlio con problemi mentali

L'uomo di 88 anni trovato morto ieri sera nella propria abitazione di Giulianova, Biagio Adriani, è stato ucciso in un raptus di follia dal figlio con problemi mentali, Mansueto, arrestato dai Carabinieri dopo aver confessato il delitto.

Pare che a scatenare il raptus omicida abbia contribuito un mix di farmaci ed alcol. L'arrestato, infatti, era stato visitato da uno psichiatra nella tarda mattinata di ieri a causa del suo stato di alterazione psichica.

Mansueto sarebbe stato infastidito da alcuni colpi di tosse del padre, invalido sulla sedia a rotelle. Dopo aver schiaffeggiato il padre, l'assassino era tornato a letto, ma poi un altro colpo di tosse ha scatenato il raptus, e Mansueto ha colpito il padre con una sedia da cucina, uccidendolo. Nel frattempo la badante dell'anziano si era rifugiata da un vicino.

A scoprire il cadavere l'altro figlio, Gianfranco, che ha pensato ad una rapina o ad un incidente domestico ed ha chiamato il 118. I soccorritori però hanno subito intuito che si trattava di un delitto, ed hanno allertato i Carabinieri, che hanno subito escluso l'ipotesi della rapina dopo i primi rilievi.

Mansueto è stato quindi portato in caserma e qui ha confessato il delitto.