Quindici tonnellate di prodotti illegali cinesi, sprovvisti del marchio di conformità europea CE o scaduti, sono stati sequestrati ad Alba Adriatica, all'interno di un ingrosso.

L'operazione è stata condotta dai carabinieri del posto assieme ai Nas di Pescara. L'ingrosso è gestito dai una cinese di 50 anni. Il valore complessivo della merce è di circa 2 milioni di euro. Si tratta di un'attività che offre sia vendite al dettaglio che all'ingrosso, per un giro d'affari enorme.

La titolare è stata anche denunciata per sfruttamento di manodopera clandestina, esercizio abusivo della professione medica e farmaceutica, utilizzo abusivo di videosorveglianza, mancata autorizzazione alla commercializzazione dei prodotti.

Fra i prodoti sequestrati, oltre a giocattoli non a norma e puntatori laser, anche cosmetici ed oli di dubbia provenienza, occhiali per bambini, medicinali scaduti utilizzati soprattutto dai cinesi.

Il magazzino è stato sequestrato.