Deciso un potenziamento dei controlli nel centro di Pescara dopo l'ennesima rissa in via Piave
È quanto deciso dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito questa mattina, mercoledì 17 giugno
Un potenziamento dei controlli da parte delle forze dell'ordine nelle vie del centro di Pescara dopo l'ultima, ennesima rissa che si è verificata in via Piave la settimana scorsa.
È quanto deciso dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito questa mattina, mercoledì 17 giugno.
A presiedere la riunione è stato il vice prefetto vicario Carlo Torlontano e hanno partecipato il sindaco Carlo Masci, il presidente della Provincia, Antonio Zaffiri, il questore Francesco Misiti, il comandante provinciale dei carabinieri, Eduardo Gambardella, quello della guardia di finanza, Vincenzo Grisorio e quello della polizia municipale, Danilo Palestini.
Queste le misure decise per contenere gli atti di violenza in centro città:
- potenziamento dei controlli nel quartiere da parte delle forze dell'ordine e della polizia municipale con il ricorso a unità cinofile;
- specifici servizi per il controllo del tasso alcolemico;
- applicazione del Daspo urbano;
- in caso di accertamento delle violazioni del divieto di vendita degli alcolici ai minorenni, l'applicazione delle sanzioni amministrative di chiusura del locale e sospensione della relativa licenza.
«Il sindaco Masci ha assicurato rigore e tempestività nell'applicazione delle richieste misure amministrative», si legge in una nota della Prefettura.