Nuovi controlli, nuove sanzioni e nuovi sequestri da parte dei Nas nelle attività di lavorazione e vendita di carni. I militari sono entrati in azione in un'azienda della provincia de L'Aquila e in una del pescarese.

Nel primo caso, si trattava di un'attività di lavorazione e macellazione di carne per arrosticini, dove sono stati riscontrati problemi igienico sanitari e la mancanza di tracciabilità della carne lavorata. Sequestrate 5,5 tonnellate di carne.

Nel pescarese, invece, blitz in un laboratorio per il sezionamento e lavorazione carni con annesso ristorante tipico. Riscontrate anche qui carenze igienico sanitarie e la mancanza di autorizzazioni per l'apertura del laboratorio. Chiuse entrambe le attività.