Città Sant'Angelo: minaccia di far saltare in aria la palazzina con il gas, fermato dai carabinieri
Storia di ordinaria follia a città sant'angelo. Un uomo con evidenti problemi mentali ha minacciato di farsi saltare in aria puntando un accendino davanti la bombola del gas. L'intervento di mediazione da parte dei Carabinieri è durato diverse ore
Tensione, paura e panico sono state sconfitte con lucida cautela da parte dei Carabinieri di Montesilvano che hanno aspettato il momento giusto per intervenire e fare irruzione all'interno della casa di un 47enne che ha minacciato per diverse ore di farla finita. L'uomo, in preda a disturbi psichici, si è barricato in casa armato di coltello e minacciando di far saltare in aria la palazzina con la bombola del gas. Allertati dal vicinato sono intervenuti prontamente carabinieri, Volontari del 118 e personale specializzato del nucleo investigativo del reparto operativo che hanno cercato In un primo momento una complessa opera di mediazione.
SEQUESTRA E MINACCIA LA EX, E POI TENTA IL SUICIDIO
Non c'è stato verso di farlo ragionare dal momento che lo squilibrato, armato di coltello, ha iniziato ad inveire contro i familiari e coloro che cercavano di dissuaderlo. Il momento più difficile della lunga e complessa trattativa si è verificato quando l'uomo, barricato in cucina, ha puntato l'accendino davanti la bombola del gas. Senza esitare un attimo i militari hanno sfondato la porta per evitare la tragedia, ma a quel punto l'uomo si è chiuso in un'altra stanza dell'abitazione. Soltanto dopo una seconda irruzione sono riusciti a immobilizzarlo e dopo averlo sedato lo hanno accompagnato in clinica per un trattamento sanitario obbligatorio. Ci sono volute circa 8 ore per porre a felice conclusione questa assurda vicenda.
