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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Burrasca del 25 marzo, Del Vecchio chiede il ristoro per i danni

Il vicesindaco ha scritto al Provveditorato delle Opere Pubbliche per chiedere il ristoro dai danni subiti dai pescherecci ormeggiati in porto con la burrasca del 25 marzo

Il vicesindaco di Pescara, Enzo Del Vecchio, ha scritto al Provveditorato delle Opere Pubbliche e alla Regione per chiedere il ristoro dei danni arrecati dalla burrasca del 25 marzo scorso alle imbarcazioni ormeggiate in porto.

“La burrasca del 25 marzo scorso aveva imposto ai nostri pescherecci di restare in porto – spiega Del Vecchio nella missiva – Una situazione che rispetto al passato ha evidenziato una nuova situazione di preoccupazione e attenzione per le imbarcazioni, soprattutto quelle ormeggiate sulla sponda sud del porto canale per via delle acque molto agitate che facevano tornare alla mente la situazione preesistente alla costruzione della diga foranea. Ho potuto verificare di persona la situazione, chiamato dagli armatori sul posto: le corde si spezzavano e gli ormeggi cozzavano l'uno contro l'altro. Da qui, in attesa che l'iter del nuovo porto si completi ed elimini, con la nuova infrastruttura, il problema della sicurezza delle imbarcazioni, ho chiesto un ristoro per quanti hanno subito danni e devono farvi fronte e per quelli a cui vanno incontro finché la situazione resterà tale”.

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