Brioni, trovato l'accordo: gli esuberi diventano 139
Dopo una lunga trattativa notturna, è stato trovato un accordo fra la Regione, la Brioni ed i sindacati in merito al piano di esuberi dell'azienda, con una riduzione dei licenziamenti da 450 unità a 139
Firmato dai sindacati, dalla Regione e dalla proprietà francese di Brioni il sofferto accordo riguardante il piano di esuberi annunciato dall'azienda, che intende ridurre il personale negli stabilimenti dell'area vestina di Penne, Montebello di Bertona e Civitella.
Dopo una lunga e delicata trattativa, che ha visto momenti di grave tensione con il rischio di una rottura definitiva, alla fine i sindacati hanno firmato il preliminare di accordo che prevede una riduzione sensibile degli esuberi rispetto a quanto inizialmente previsto dall'azienda.
I dipendenti interessati dalla procedura di mobilità saranno 139 a fronte dei 450 paventati inizialmente. Presente al tavolo il Vicepresidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli.
Inoltre, da 1 giugno sarà rimodulato l'orario di flessibilità a 32 ore settimanali con nuove misure in favore dei lavoratori che vedranno una riduzione dell'orario di lavoro che saranno studiate nei prossimi giorni.