Nuova aggressione ai danni di un agente della polizia penitenziaria del carcere: detenuto lo colpisce con una testata
Il sindacato di polizia Sinappe racconta di un'aggressione ai danni di un agente della polizia penitenziaria nel carcere di Pescara
Nuova aggressione ai danni di un agente di polizia penitenziaria nel carcere di San Donato a Pescara. A raccontare l'episodio il segretario provinciale del Sinappe Giuseppe Di Domizio che riferisce di un agente colpito mentre stava aprendo un cancello, da un detenuto che lo ha raggiunto con una violenta testata sul volto in direzione della bocca, causandogli la rottura dei denti e la sutura del labbro interno superiore.
Il poliziotto è stato subito soccorso e accompagnato in ospedale dal personale fuori servizio intervenuto. La motivazione del gesto violento, sarebbe il mancato pagamento dei soldi sul conto interno del detenuto. Di Domizio poi spiega che da due mesi vi è un nuovo direttore parlando di ritardi nelle pratiche burocratiche che provocano reazioni nei protetti ai danni degli agenti stessi. Di Domizio poi aggiunge che da settembre saranno inviati 13 nuovi agenti, che però calcolando quelli in uscita (dieci) entro fine 2023 e inizio 2024, porteranno comunque ad avere ancora una carenza grave (occorrerebbero sessanta unità).
