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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Parte da Pescara la campagna "Sono informato" per l'integrazione della comunità romena

Il programma sarà presentato il 17 novembre, ma la presidente dell'associazione Romena di volontariato Abruzzo Mariana Balan anticipa le intenzioni: creare un ponte tra comunità straniera e amministrazioni in tutta Italia per far sì che si conoscano i propri diritti in tutti gli ambiti: dal lavoro al sociale e fino alla salute

Parte da Pescara il progetto dell'associazione Romena di volontariato regionale per creare una rete nazionale per supportare i connazionali residenti e non residenti in Italia nell'ambito del lavoro e della previdenza, ma anche del sociale e della sanità. Si chiama “Sono informato” la campagna di divulgazione lanciata dall'associazione presieduta da Mariana Balan che ha sede nel Comune di Pescara che diventa così, da oggi, un vero e proprio filtro tra la pubblica amministrazione e la comunità romena con l'obiettivo di promuoverne e garantirne la tutela dei diritti.

Il programma sarà reso noto in una conferenza che si terrà il 17 novembre alle 10 a Palazzo di Città sulla “Cittadinanza europea e partecpazione sociale – Obiettivi e opportunità del progetto” patrocinato proprio dal Comune, ma Balan anticipa il senso dell'iniziativa. “La nostra attenzione - dichiara - è rivolta al fronte sociale, lavoristico e previdenziale, ma non solo. L’invito a un confronto su questi temi, e alla conferenza del 17 novembre, è rivolto ai Comuni e a quegli assessori alle Politiche sociali che hanno aderito e che capiscano l’importanza di farsi parte attiva in questo senso sia verso la comunità romena residente nel territorio che con le imprese affinché queste siano informate in modo corretto e continuativo, tenendo quindi il passo a fronte delle continue modifiche legislative”.

“L’intento dell’associazione – aggiunge Balan - è affiancare, informare, assistere e difendere la comunità romena nel sistema italiano, di monitorare in maniera puntuale, organica e concisa le richieste dei cittadini romeni ma anche degli italiani. Tutto questo serve per evitare i conflitti in generale che si possono creare per la non conoscenza, per le barriere linguistiche, affermando di conseguenza più certezza, più valore, più strutture di supporto, più coesione sociale. Servono a mio avviso misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo di lavoro, dove resta ancora troppo alta la percentuale di lavoro nero o precario”.

Inserirsi insomma non è semplice e questo dipende molto dal problema della lingua, ma anche dalla scarsa conoscenza dei propri diritti. Per questo la campagna “Sono informato” vuole spingere la partecipazione attiva della comunità romena nel sistema italiano che occupa quasi il 30 per cento sulla popolazione straniera in Italia e incide per il 2 per cento sul Pil italiano.

All'evento del 17 novembre oltre ai rappresentanti istituzionali del Comune, parteciperà anche l'ambasciata rombea in Itlia oltre agli amministratori locali della provincia di Pescara, esponenti sindacali, associazioni, liberi professionisti e imprese. L’appuntamento sarà l’occasione per dar vita a un momento di confronto sulle iniziative da adottare per colmare il vuoto informativo, da qui il nome dato all’iniziativa, cui spesso si trovano a fare i conti imprese, artigiani, coltivatori diretti e piccoli imprenditori agricoli non solo delle aree maggiormente popolate dell’Abruzzo, quindi di quelle costiere e collinari, ma anche di quelle più interne che su questo fronte vivono frequentemente un maggiore disagio.

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