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Martedì, 30 Aprile 2024
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Il direttore d'orchestra Beatrice Venezi accusata di "neofascismo" da alcune associazioni di Nizza: arriva l'invito a Pescara

La presidente della Commissione provinciale pari opportunità Maurizia Sciarretta entra nella polemica scoppiata dopo l'invito della Venzi a dirigere l'orchestra di Nizza a Natale e Capodanno: "Arte e politica sono due cose diverse, accuse infondate e diffamatorie: qui la accoglieremmo con calore e rispetto"

La solidarietà, ma anche l'invito a portare il suo valore artistico a Pescara “dove sarà accolta con entusiasmo e rispetto”. È quella che esprime e che arriva dalla presidente della Commissione pari opportunità della Provincia di Pescara Maurizia Sciarretta che interviene sulla polemica internazionale al centro della quale è finita Beatrice Venezi, direttore d'orchestra che in realtà in città è stata già in occasione del festival dannunziano.

A dodici associazioni di Nizza l'invito del sindaco Christian Estrosi che l'ha voluta per dirigere l'orchestra fisarmonica locale in occasione del tradizionale balletto di Natale e il concerto di Capodanno non è affatto piaciuto. Riunitesi sotto il collettivo “Touscitoyens06” hanno definito la Venezi “neofascista” chiedendo al primo cittadino di annullare l'invito che le ha fatto. Questo perché la Venezi è consigliera musicale del governo Meloni. “Il Comune di Nizza non deve sotto la copertura di un evento artistico e sfruttando l'Opera di Nizza – si legge nella petizione pubblicata sulle testate nazionali – dare un assegno in bianco al neofascismo italiano”.

Tante le voci che si sono levate in sua difesa compresa quella del direttore dell'Opera Bertrand Rossi alle cui parole fa proprio riferimento la Sciarretta: “la musica ha il potere di superare gli schieramenti e di riunire gli individui attorno a un'esperienza comune” e si deve dunque “separare l'arte dalla politica”, sottolinea la presidente Cpo che parla di accuse “infondate e diffamatorie da parte di alcune associazioni di Nizza”. Dalla commissione quindi la ferma condanna a quegli attacchi “che hanno come unico obiettivo quello di danneggiare la reputazione e la carriera di un'artista di grande talento. È totalmente inaccettabile che si utilizzi il coinvolgimento politico di Beatrice Venezi come pretesto per diffamarla e mettere in discussione la sua competenza professionale. Il talento artistico deve essere valorizzato e apprezzato senza pregiudizi politici o ideologici”.

“La Cpo si impegna a promuovere un ambiente culturale inclusivo e rispettoso, nel quale gli artisti possano esprimersi liberamente e sviluppare appieno il proprio potenziale creativo, pertanto – conclude Sciarretta - desidera estendere a Beatrice Venezi un cordiale invito affinché consideri la possibilità di esibirsi nella splendida città di Pescara, dove sarà accolta con entusiasmo e rispetto per il suo straordinario contributo artistico”.

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