Scoperta sulla strada parco la targa che gli amici hanno voluto per ricordare il professor Gerardo Fierro
La cerimonia si è svolta ad un anno dalla morte lunedì 9 ottobre all'angolo con via Cavour, alla presenza dei sindaci Carlo Masci e Ottavio De Martinis: il ricordo del sindaco di Montesilvano e del vicepresidente del comitato Strada parco bene comune Maurizio Biondi
“Del professor Gerardo Fierro la cosa che ho amato di più sono stati i silenzi. Il tempo deputato ai 'pensieri di traverso', come li definiva. Perché Gerardo è stato uno spirito critico e, anche, gentile e discreto. Non contemporaneo alla realtà odierna, nella quale ciascuno di noi ha un’opinione definitiva su tutto e sente l'urgenza di comunicarla”.
Con queste parole condivise sul gruppo del comitato Strada parco bene comune, il vicepresidente Maurizio Biondi ha voluto ricordare il docente scomparso un anno fa e a cui il pomeriggio del 9 ottobre è stata dedicata una targa posta su una panchina all'angolo con via Cavour proprio lungo la strada parco, nel corso di una cerimonia voluta dagli amici e cui hanno partecipato il sindaco Carlo Masci e il sindaco e presidente della Provincia Ottavio De Martinis.
Fierro aveva 61 anni ed era uno stimato docente del liceo scientifico di Montesilvano: in passato era stato insegnante al liceo linguistico dell'istituto Nostra Signora.
“Tangibile la commozione e l’affetto degli studenti, degli amici e della dirigente Manuela Ciacio che lo hanno ricordato come un uomo buono, mite, dotato di un’intelligenza straordinaria, luce e un punto di riferimento per i suoi studenti - scrive De Martinis sul suo profilo facebok -. In qualità di sindaco di Montesilvano, città in cui Gerardo ha insegnato per tanti anni, con l’amministrazione comunale si è deciso di intitolare a lui che amava i libri e la cultura, la nuova biblioteca comunale che sorgerà proprio tra le mura del Liceo D’Ascanio”.