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Il questore Liguori ai saluti: "Lascio una città molto sicura"

Con la fine del 2023 si conclude il triennio del dirigente nella nostra città: "Sono contento dei risultati ottenuti, siamo stati indicati tra le questure più virtuose d'Italia". Ora per lui ci sarà la pensione

Nel giorno in cui compie 38 anni esatti di servizio ("Ho cominciato proprio oggi, il 30 dicembre del 1985"), il questore Luigi Liguori ha voluto tracciare, con tanto di brindisi finale, un bilancio non solo dell'anno che sta per concludersi, ma anche del suo triennio alla guida della polizia di Pescara. Questo, infatti, è l'ultimo mese di lavoro del dirigente nella nostra città, dopo di che lascerà per andare in pensione: "Ho iniziato nel 2020", ha ripercorso Liguori. "Tutti gli uffici hanno registrato un livello di accrescimento costante. Abbiamo effettuato 211 arresti, con 1500 servizi e 526 operatori impiegati solo nei servizi di ordine pubblico. L'ufficio di prevenzione generale e soccorso pubblico ha garantito 6.194 interventi. Sono contento di questi risultati: l'identificazione è un meccanismo di sicurezza avanzata, anche perché sono solo i delinquenti a non gradirla. Le persone per bene, infatti, non hanno nulla da temere".

Continua la lotta allo spaccio di stupefacenti: "Nel 2023, tra le varie sostanze, sono stati complessivamente sequestrati 50 kg di droga. È una piaga di questo territorio, ma la risposta da parte nostra c'è e continua a esserci. Ci tengo a sottolineare che siamo stati indicati tra le questure più virtuose d'Italia". Per quanto riguarda la violenza di genere, Liguori ammette che "le violenze sessuali sono in aumento del, anche perché c'è maggiore percezione del reato e, rispetto al passato, abbiamo più consapevolezza, cioè si denunciano maggiormente gesti che prima venivano tollerati ma a Pescara quest'anno non abbiamo avuto casi di femminicidi. Noi cerchiamo di dare assistenza alle donne e abbiamo stretto un importante protocollo d'intesa con il centro di recupero dei maschi maltrattanti: a tale proposito, voglio precisare di aver chiesto espressamente che per la riabilitazione dell'uomo maltrattante sia obbligatoria la frequentazione di questo centro".

Relativamente alla sicurezza, Liguori non ha dubbi e promuove il suo operato da questore: "Abbiamo fatto i compiti a casa, Pescara è una città bellissima e molto sicura. Tutto ciò è frutto della serietà dei cittadini che collaborano ma anche di un adeguato apporto delle forze di polizia e, permettetemi di dirlo, anche di un efficace coordinamento delle stesse. Noi tendiamo a fare una valutazione tecnica, sul territorio, e non viziata da elementi politici o da altre situazioni. Abbiamo sempre risposto alle esigenze del cittadino e abbiamo avuto un'estate tranquillissima. Altrove ci sono problematiche ben maggiori".

Poi, venendo ai festeggiamenti della notte di San Silvestro e del primo dell’anno, Liguori ha spiegato che "domani la cornice di sicurezza sarà assicurata con l’impiego, sull’intero territorio provinciale, di un significativo numero di operatori delle forze dell'ordine, tra cui 80 della sola polizia di stato. E per il concerto dei Pooh, in programma il 1° gennaio all’area di risulta, saranno impiegati 100 agenti, 5 ambulanze e una postazione medica avanzata". Sono previsti, inoltre, diversi eventi per il 31 dicembre che stanno richiedendo, precisa Liguori, "un notevole impegno" al fine di garantirne lo svolgimento in sicurezza e per i quali sono stati svolti in questura diversi tavoli tecnici e sopralluoghi sul posto.

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